Lo sapevi che nel nostro corpo ci sono 10 volte più cellule batteriche che cellule umane?
Ciascuno di noi ospita – o forse sarebbe più corretto dire è ospite di – una fiorente popolazione di microrganismi organizzati in comunità e situati ovunque nel nostro corpo: sulla pelle, nella bocca e in particolar modo nell’intestino, dove le cellule batteriche sono circa 1014.
La maggior parte dei batteri non provoca malattie, ma al contrario è essenziale per il nostro benessere: i batteri positivi digeriscono il cibo per generare nutrienti per le nostre cellule, sintetizzano vitamine, metabolizzano i farmaci e detossificano le molecole cancerogene, stimolano il rinnovo cellulare dell’intestino e attivano e supportano il sistema immunitario.
Il microbioma – ossia l’insieme dei batteri che popolano il nostro intestino ed i loro geni – si modifica in funzione della dieta, dell’attività fisica, dello stile di vita e delle medicine assunte.
In condizioni fisiologiche esiste un equilibrio tra noi e i nostri batteri intestinali che mantiene il tratto intestinale libero dalla crescita di batteri potenzialmente patogeni.
Quando si verifica un cambiamento della composizione microbica con la prevalenza di batteri patogeni su quelli benefici, l’intestino diventa vulnerabile e con esso l’intero organismo viene sottoposto a una condizione di stress e fragilità.
Il disequilibrio nella composizione della comunità batterica intestinale è noto come DISBIOSI.
Sempre più studi correlano questa condizione a stati patologici quali obesità, patologie cardiovascolari, malattie autoimmuni, depressione, etc., le così dette “malattie del progresso” che affliggono sempre più i paesi occidentali.
Quali sono i sintomi tipici della disbiosi intestinale?
Le più comuni manifestazioni di disbiosi intestinale sono:
- Cattiva digestione
- Dolore addominale
- Gonfiore e meteorismo
- Alitosi
- Diarrea e/o stitichezza frequenti
- Stanchezza cronica
- Sonno disturbato
- Infezioni uro-genitali frequenti
Come posso sapere se nel mio intestino ci sono le giuste specie batteriche?
Oggi, grazie all’evoluzione delle tecnologie, si può conoscere la composizione del microbiota intestinale con test non invasivi e semplici da eseguire.
Nel mio studio propongo l’innovativo test PROBiome GUT che, utilizzando innovative tecniche di sequenziamento del DNA, fornisce una vera e propria fotografia del tuo ecosistema intestinale, permettendomi di elaborare una dieta ed un’integrazione altamente personalizzata mirate al riequilibrio della microflora batterica intestinale e al ripristino del buono stato di salute grazie all’aiuto della medicina di precisione.
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